Outdoor? Trekking? Mountain bike?

L’Himalaya e’ sinonimo a “outdoor” ovvero attività al aperto.  Qui ti spieghiamo come svolgiamo noi queste attività. L’outdoor e’ nostro cuore da sempre, da prima mano fino ad oggi.

Non proponiamo spedizioni sui ottomila per definizione, ma ti organizziamo spedizioni alpine ai trekking peaks come alternativa con un corredo di 28 vette a disposizione.
Ti realizziamo trekking attraverso tutto il territorio, sia in Trek Lodges, come alcuni anche con campi tendati, anche se sempre meno.
Un viaggio in mountain bike attorno l’Annapurna o il Manaslu? Certo ci sono molti altri percorsi oltre le colline, passi e vallate del Nepal.

Qui ti spieghiamo come vediamo il nostro lavoro per te.

Outdoor- guida pratica
La nostra guida pratica alle attività outdoor

Trekking, hiking ed escursionismo

Il trekking è un attività outdoor, che in italiano si chiamerebbe “escursionismo”, solitamente si intende escursionismo in collina e montagna,  senza dover scalare.

Innanzitutto il trekking non è un attività sportiva da competizione, ma per camminare, solitamente per più giorni, nella natura, conoscere l’area, la gente e la cultura del posto, magari fermandosi per un te, per scattare delle foto, per una chiaccerata con i locali o per registrare un video….

E naturalmente consigliamo (non imponiamo nulla) di seguire le regole minime del turismo responsabile, come l’uso di una borracia per l’acqua e prodotti sanitari biodegradabili, ma ti avviseremo, qualora viaggi con noi, con fogli informativi su cosa è sempre importante considerare..

Un trekking con noi ti mette al centro dell’azione, è il tuo trekking, sono le tue emozioni, e noi ti forniamo la “cornice” logistica per realizzarlo in sicurezza tra le montagne dell’Himalaya!

Ogni nostro itinerario è studiato dall’inizio in modo da evitare al meglio eventuali problemi di altitudine, e sarà modificato dalla guida in loco in modo da adeguare il percorso alla condizione fisica dei partecipanti ed alle condizioni climatiche e/o altre cause prevalenti al momento.

Il tuo fitness: oome preparasi

A secondo del trekking, sia esso di grado facile, medio o impegnativo , è utile prepararsi già prima del viaggio con escursioni leggere di fine settimana indossando le scarpe che si useranno poi anche per il viaggio trekking, il che eviterà il problema delle vesciche ai piedi.
E naturalmente, più lungo sarà il trekking previsto, più saranno lunghi e accurati i preparativi e l’allenamento fisico.

Se fai un trekking medio o impegnativo, consigliamo qualche escursione in alta montagna in Italia, magari con pernottamento in baita, non guasterà certamente e noi lo incorraggiamo sempre.
Ben allenati ed in buona condizione fisica e di  salute, anche un trekking lungo ed in alta montagna non sarà un problema.

Ogni nostro trekking è organizzato in modo che chiunque possa, in accordanza alla classificazione del trekking, parteciparvi con la giusta preparazione.

Si tratta solitamente di spostarsi lungo dei sentieri spesso molto scenografici e ben battuti e senza difficoltà tecniche o alpinistiche.

È utile un pó di capacità d’adattamento: ci si immerge in un mondo e una cultura molto diversa dalla propria viaggiando spesso in aree remote o di alta montagna.

Sappi anche che il trekking non è un attività sportiva da competizione, ma camminare nella natura anche per più giorni.

I nostri trekking sono studiati per godersi il cammino e, a secondo del livello di difficoltà, adatti a tutti in buono stato di salute.
Non prevedono difficoltà alpinistiche o necessariamente esperienza, sopratutto quelli facili-leggeri o alcuni considerati impegnativi per la lunghezza, percorrendo sentieri e tappe giornaliere abbastanza comode.

Ci sono molti modi di classificazione dek grado di difficoltà nell’escursionismo, quello del CAI, quello inglese, e cosi via.
Di seguito,  con una breve spiegazione, la classificazione che usiamo nei nostri trekking:

Trekking facili-medi E
(moderati) (per esempio. TRE-BUT-E-01-GANTEY-PHUNAKA)  hanno solitamente tappe giornaliere non troppo lunghe.
Sono adatti in generale a tutte le persone normali. Le ore di cammino variano mediamente dalle 4-5 ore al giorno con picchi di 6-7 ore per alcune tappe.

Trekking medi-impegnativi – M –
(per esempio: TRE-NEP-M-03-ANNAPURNA-ROUND ) hanno solitamente tappe singole con camminata anche lunga o con dislivelli a volte impegnativi in alcune giornate e uno o più passi oltre i 5000 metri da superare.
Sono adatti ad escursionisti, in buona forma fisica. Le ore di cammino variano mediamente dalle 5-6 ore al giorno con picchi di 7-8 ore per alcune tappe.

Trekking impegnativiS
(per esempio: TRE-NEP-S-03-KANCHENJUNGA) hanno solitamente tappe medie a lunghi, con tappe singole con camminata lunga e spesso con dislivelli a volte impegnativi e almeno uno o più passi oltre i 5000 metri da superare. Alcune tappe possono essere impegnative anche a livelllo tecnico e la permanenza ad altitudini elevate può superare anche la settimana.
Sono adatti ad escursionisti, in buona forma fisica e con esperienza su terreni diversi.  Le ore di cammino variano mediamente dalle 5-6 ore al giorno con picchi di 8-9 ore o più per alcune tappe.

Trekking deluxe – L –
Facili-medi (moderati)  (per esempio. 2024-TRE-NEP-L-02-EVEREST-IN-STYLE)  hanno solitamente tappe giornaliere non troppo lunghe.
Sono adatti in generale a tutte le persone normali. Le ore di cammino variano mediamente dalle 4-5 ore al giorno con picchi di 6-7 ore per alcune tappe.
Sono trekking con l’uso di lodges deluxe e hotel superiori nelle città, non serve sacco a pelo di solito.

È importante che quanto sopra indicato è di fatto indicativo e fattori come il tempo, la condizione fisica dei partecipanti ed altri esterni come frane ecc. influenzano ovviamente le ore indicato di cammino.

L’equipaggiamento può essere “di moda” come anche no, ma è determinante per il tuo benessere!

Cosa portare con se è determinato dalla zona, dal periodo e durata del viaggio.

È consigliabile che gli indumenti principali siano di buona qualità.

Vestirsi a “cipolla” é il sistema migliore, perchè permette un adatttamento veloce in condizioni diverse.

Ricordiamo che in caso di dimenticanza, l’attrezzatura mancante si può anche in gran parte ancora comprare/affittare in loco prima di iniziare il trek stesso.

Di norma dovete munirvi di sacco a pelo, e durante i campi tendati avete a disposizione una tenda biposto per la quale forniamo materassini, in trek lodges, Home Stay o Guest House dormirete su brande o letti secondo la situazione.

Per mantenere la vostra attrezzatura e l’abbigliamento all’asciutto è utile portarsi saccchetti di plastica con chiusura a lampo (zip) o altri sacchetti di plastica, al fine di garantire che l’abbigliamento e vostra attrezzatura rimangano asciutto, come per i tuoi personali rifiuti da riportare per un riciclo regolare.

A secondo del tipo di trekking, prima della partenza prepare cosa mettere nel sacco e cosa nello zaino da portare in spalla. Cosi ti faciliti una volta arrivato con la valigia e dovrai separare il bagaglio per il trekking.

Mai dimenticare di usare scarpe adatte all’itinerario gia ben usate o “sfornmate”.

Quando sono previsti valichi oltre i 5000 metri, possono essere utili a volte le ghette.

Se viaggi con noi, ricevi una lista completa del materiale che consigliamo.

Una giornata media in trekking non esiste, ma in linea di massima inizia con la sveglia, solitamente fra le ore 0600-0630 di mattina (se in campo tendato, vi verrà portato una ciotola con dell’acqua calda per lavarvi), a volte anche prima, se un alba lo merita o in caso di necessità.

Si dovrà solo avere con se uno zainetto da 35/45 litri che permette di portarsi borracce, foto/videocamera, libri, documenti personali, medicinali di prima necessità, occhiali di riserva, ricambio vestiti ed altro ritenuto utile da avere con se.

L’accesso al bagaglio principale è garantito solitamente solo a fine giornata e fino alla prossima partenza, quindi non mettete nulla che possa servirvi durante il giorno.

Per ogni trekking forniamo prima di partire un sacco trekking per il bagaglio principale da trasportare da portatori, pony, yak dove mettere tutto fino al peso di 13 kg a persona. È consigliato portarsi dietro un proprio lucchetto per garantire che solo il proprietario lo apra.

Attenzione: in Tibet l’ora è avanti di due ore e l’alba è quindi più tardi, mentre fra Nepal e Bhutan c’è poca differenza di ora.

Le ore di cammino delle tappe giornaliere sono calcolate al passo medio per persone di salute e preparazione fisica media, in cammino senza correre, quindi con il tempo anche di fare delle foto, pause per il pranzo e il te che verranno stabilite in loco con la guida.

Prima della colazione è utile prepararsi il bagaglio da permettere allo staff accompagnante di preparare il trasporto ed eventualmente mettersi già in cammino.

Dopo la colazione si cammina solitamente per 3-4 ore, e dopo il pranzo, che si consuma localmente o, se sei in campo tendato con un “lunch packet”, e dopo del tempo libero, si cammina ancora 2-3 ore prima di raggiungere il lodge dove la guida ti sistemerà o il campo tendato, dove si consuma la cena.

La sera arrivati nel luogo previsto, la guida ti sistemerà nel lodge (o nella tenda), che ha le camere, ma in alta stagione può succedere di doversi adattare a una camerata, a una sala comune o altra soluzione, similmente a come accade in alta stagione nei rifugi popolari in Italia.

Pernottamenti in Lodge Trek in Tibet e in Bhutan

In Tibet (eccetto al Kailash dove ci sono trek lodges gestiti dai monasteri che usiamo) e in Bhutan non esistono itinerari di trekking dotati di trek lodges, vedi sotto pernottamenti in campi tendati.

Pernottamenti in Lodge Trek in Nepal

Le trek lodge semplici, costruito solitamente di pietra e legno, che si trovano nelle località sul percorso sono normalmente di gestione famigliare. In media hanno un buon livello di pulizia e comfort e sono dotate di camere semplici doppie/singole e camerate con letti o brande con un materasso e una coperta, ma solitamente senza un bagno privato in camera.

Semplice trek lodge con bagno condiviso (nostro standard)

La normalità è servizi igienici comuni, posizionati spesso al di fuori del lodge, con la doccia calda (a pagamento) in una cabina appositamente preparata. Non si ha il servizio di asciugamano, lo si deve portare con sé. In quanto le Lodge si riservano di rifiutare l’accettazione camera singola, non includiamo questo supplemento, ma si può chiedere al momento la disponibilità che avvolte viene concesso con il pagamento di un piccolo supplemento al momento. Durante le stagioni di punta o situazioni similari, le Lodge si riservano di rifiutare l’accettazione camera doppia per il bene di tutti gli escursionisti. In tal caso si deve accettare queste istruzioni e le sistemazioni potrebbe essere in tripla, quadrupla o camerate.

Solitamente non c’è riscaldamento, se non nella sala da pranzo, si richiede quindi spirito di adattamento. In alcuni località nelle regioni più remote o più elevate, le trek lodge possono anche essere più spartani. È necessario avere con sé un sacco a pelo per il comfort, calore e l’igiene personale.

Maggior parte di coloro che vengono in Nepal, non hanno problemi con le semplici trek lodges con il bagno condiviso.

Semplice trek lodge con bagno privato in camera (su richiesta e supplemento)
Simili a quelli sopra, dispongono di camere con bagno privato o ad uso esclusivo.

Deluxe Lodges (su richiesta e supplemento) 
Oggigiorno avvolte è possibile trovare anche trek lodge più “lussuose”, paragonabili a pensioncine di montagna o alberghetti di montanga, è possibile in loco decidere di usarle, ma si deve pagare ogni spesa direttamente alla gestione e non si potrà reclamare un rimborso/scambio dalla guida o dall’organizzazione per i servizi previsti ai quali si rinuncia.

Pernottamenti in ” Deluxe Lodge ”

Durante i nostri trek che prevedono pernottamenti in “Deluxe Lodge” i pernottamenti includono la camera doppia o singola con letto comodo con riscaldamento, bagno privato, asciugamani e doccia (calda) e non serve portarsi un sacco a pelo. Sono paragonabili, nonostante siano locati in zone remote, ad alberghi di 2/3 stelle con buon livello di qualità servizi.

Pernottamenti in Deluxe Hotel in alcuni selezionati luoghi (su richiesta e supplemento) 
A Lo Manthang, a Jomsom troviamo alberghi molto lussuosi specializzato sul “alto livello”. Su richiesta possiamo includerli.

Pernottamenti in campi tendati

Tutti viaggi in Bhutan e in Tibet, ad eccezzione della Kora attorno il Kailash si svolgono sempre in campi tendati.

I pernottamenti in campi tendati sono previsti in tende biposto o tende singole secondo la scelta al momento della conferma viaggio. L’attrezzatura da campo è fornita dalla nostra organizzazione e prevede, eccetto il sacco a pelo, e se non diversamente accordato, oltre alle tende a cupola o “A”, i materassini con isolamento sotto per dormire, cuscini, tavolini, sedie. Se avete già fatto un po di campeggio aiuta e, se è la prima esperienza, s’impara in fretta. Durante il trekking il mattino con la sveglia verrà fornito un catino con dell’acqua calda per lavarsi.

L’attrezzatura da campo è fornita dalla nostra organizzazione e prevede oltre alle tende (biposto o singola con supplemento) adatto all’alta montagna, materassini “doppio spessore”, cuscini, tavolini, sedie, pentole e piatti, tenda da cucina, pentole, viveri etc. il tutto trasportato da portatori, pony, yak a seconda delle località o con veicoli. Ove previsto pernottamento in campi tendati ma è possibile comunque dormire in semplici lodge, ogni spesa è carico del partecipante. È gradita la partecipazione del cliente nel montaggio e smontaggio delle stesse.

Per ogni viaggio che noi organizziamo vale di base:

tutte le formalità, permessi per l’attività outdoor previste, l’accesso a regioni/aree ristrette o protette previste nel tuo viaggio.

Non ti devi occupare di nulla, devi solo mandarci i tuoi dati e/o copie passaporto e fototessera come te lo chiederemo per il viaggio.

Raccomandiamo sempre di voler indicarci i dati che corrispondono con i documenti che userai nel viaggio.

Raccomandiamo sempre di assicurarsi che si ha il visto/permesso di entrate prima di partire in volo intercontinentale.

Raccomandiamo sempre di essere munito di polizza assiurativa che includa anche le attività, incluso elisoccorso, nel viaggio.

Assicurazione

Raccomandiamo sempre un assicurazione di viaggio che includa il elisoccorso, soccorso alpino  e il trekking almeno fino al altitudine massima durante il trekking e in modo che non dobbiate pagare cifre sostanziali (facilmente oltre 2-5000,, con elisoccorso anche 10-12000 Euro) voi prima in loco.

Elisoccorso
Ricordiamo che oggi il elisoccorso è possibile sia in Nepal, come in Tibet e il Bhutan.

Cicloturismo e Mountainbike

Da decenni operiamo il cliclismo e il mountain bike nell’Himalaya e dintorni.

Solo dagli anni ’80 si diffonde il mountain biking nell’Himalaya e dintorni. Nel 1983 i primi tentativi (spettacolari) vennero effettuati dal duo Craig Moffet e Brad Grunewald che raggiunsero il Campo Base Everest, ma sarebbe stato l’italo-americano James Gambirone a fare del mountain biking uno sport popolare nell’Himalaya, prima per qualche occidentale residente nel paese, dal 1994 con la fondazione del probabilmente primo operatore esclusivo per viaggi mountain bike in Nepal, la Himalayan Mountain Bikes.

Presto il Nepal diventa popolare fra la comunità dei biker’s professionali e poi fra la comunità dei bikers in tutto il mondo.

Anche noi abbiamo contribuito in questi anni, come primo operatore con il tour nel Alto Mustang nel 2010, nel 2017 con il primo tour per bici da corsa sul itinerario Lhasa – Kathmandu e il primo tour sul mercato italiano attorno il massico del Manaslu (8163 m) nel 2022.

Da quegli anni ad oggi, tutto si è capovolto, in Nepal trovi un paradiso per i mountain biker, trovi noleggio e centinaia di itinerari, il Tibet ha visto le primi bici un deccennio dopo e il Bhutan segue timidamente da qualche anno.

Sia in Nepal che in Bhutan trovi il noleggio, mentre in Tibet puoi solo comprare mountain bike cinesi, ed alcuni hanno usato quelle bici per il tour fino a Kathmandu.

Noi consigliamo tuttavia di portarsi la propria bicicletta: la conosci, sai come trattarla e anche ripararla.

Mentre in Bhutan e in Nepal consigliamo la mountain bike, in Tibet le strade sono “perfette” e consigliamo più bici trekking o similari.

Se viaggi con noi, ti manderemo i fogli informativi per i rispettivi tour che offriamo!

Il mountain biking in Nepal ha un grande futuro grazie alle montagne uniche del alto Himalaya, oggi ben preparato a riceverne i biker da tutto il mondo e una communità di mountain biker nepalesi molto attiva. Benvenuto in uno dei più attrativi paesi per questo sport su due ruote!

In generale per effettuare un viaggio in mountain bike o trekking bike bisogna essere in buona forma fisica, non avere problemi di salute e, a seconda dell’itineraio scelto, allenamento e preparazione tecnica adeguata.

L’altitudine, per molti itinerari, ovviamente è un fattore che incide molto sulla salute durante il viaggio e le prestazioni in bici. I nostri programmi di viaggio sono studiati apposta per favorire un acclimatamento regolare e corretto, per quanto ognuno abbia delle reazioni diverse in altitudini elevate, non abbiamo mai riportato casi di grave mal di montagna.

Come per ogni viaggio, e per quelli sportivi ancora di più, è saggio, e richiesto da noi, stipulare un’assicurazione che copra le spese mediche, il trasporto in ospedale, l’eventuale rimpatrio e anche l’annullamento del viaggio stesso. È anche utile consegnare una lista dei contatti d’emergenza alla nostra agenzia, in caso di necessità.

Raccomandiamo sia per il Nepal che il Bhutan portarsi o noleggiarsi mountian bike.

Per il Tibet raccomandiamo trekking bikes o anche bici da corsa.

Ogni viaggio in bicicletta, sia sul altipiano del Tibet, sui itinerari del Nepal o del Bhutan è riservato solo a persone allenate e di ottima salute, consigliamo di allenarsi con buon anticipo al viaggio!

Per ogni viaggio che noi organizziamo vale di base:

tutte le formalità, permessi per l’attività outdoor previste, l’accesso a regioni/aree ristrette o protette previste nel tuo viaggio.

Non ti devi occupare di nulla, devi solo mandarci i tuoi dati e/o copie passaporto e fototessera come te lo chiederemo per il viaggio.

Raccomandiamo sempre di voler indicarci i dati che corrispondono con i documenti che userai nel viaggio.

Raccomandiamo sempre di assicurarsi che si ha il visto/permesso di entrate prima di partire in volo intercontinentale.

Raccomandiamo sempre di essere munito di polizza assiurativa che includa anche le attività, incluso elisoccorso, nel viaggio.

Climbing e Alpinismo

I nostri viaggi che includono l’alpinismo sono rivolti solo a persone con buona esperienza anche nelle alpi occidentali anche di più giorni.
Non sono adatti a persone altre.

Se hai buona esperienza su alta montagna, sulla neve e ghiaccio e ghiaccai, rocca e alpinismo, se vai spesso in montanga ed effettui salite alpinistiche, se hai qualche 4000 m sulle spalle, allora potresti essere uno di noi.

I nostri tour sono studiati per godersi il cammino di avvicinamento ed acclimatarsi al meglio all’altitudine e la scalata. Ogni nostro itineraro sarà, se neccessario, modificato dalla guida in loco in modo da adeguare il percorso alla condizione fisica dei partecipanti ed alle condizioni climatiche prevalenti del momento. Inoltre consigliamo di far notare alla guida tempestivamente ogni sintomo anomalo quando ci si trova ad altezze sopra i 2500 m.

È imperativo che si è ben preparato technicamente e visto che ci si immerge in un mondo e cultura molto diversa dalla propria viaggiando in alta montagna, capacità d’adattamento.

L’alpinismo è un’attività che richiede esperienza, tecnica, nonchè un buon stato di salute e fitness. Scalare le vette Himalayane richiede esperienza di alta montagna simile a quella richiesta nelle alpi occidentali. Si richiede collaborazione e adattabilità a situazioni anche con condizioni meteo difficili.

Durante il trekking di avvicinamento al campo base e rientro in trekking si dovrà normalmente solo avere con se uno zainetto che permette di portare borracce, foto/videocamera, libri, documenti personali, medicinali di prima neccessità, occhiali di riserva, ricambio vestiti ed altro ritenuto utile da avere con se.

Le difficoltà tecniche di avvicinamento al proprio campo base e sopratutto della salita sono dipendenti anche dalla situazione meteo e da fattori come composizione neve, temperature ed via di ascesa e discesa che possono variare notevolmente e in tempi molto brevi.

I trekking verso i campi base solitamente classifichiamo come trekking impegnativi poiché solitamente includono tappe anche lunghe spesso con dislivelli a volte impegnativi e almeno uno o più passi oltre i 5000 metri da superare. Alcune tappe possono essere impegnative anche a livelllo tecnico e la permanenza ad altitudini elevate può superare anche la settimana.  Le ore di cammino variano mediamente dalle 5-6 ore al giorno con picchi di 8-9 ore o più per alcune tappe.

L’ascensione alpina  non ha tempistica precisa, secondo la vetta può notevolmente variare anche in relazione al meteo del momento e dalle condizioni fisiche.

L’accesso al bagaglio principale durante il trekking di avvicinamento al CB è garantito solo solitamente a fine giornata fino alla prossima partenza, quindi non mettete nulla che possa servirvi durante il giorno. Il bagaglio alpino non deve seguire lo stesso itinerario, sceglie la via per se al campo base e di ritorno dal campo base. Il tuo baglaglio alpino sarà quindi a tua disposizione solo nel campo base di principo.

Ogni partecipante si assume la propria responsabilità per la sua salute, indennità e si rende conto che l’alpinismo e il trekking in alta montagna possono porre grossi rischi alla vita e alla salute per motivi fuori dal controllo umano, accettandone gli stessi e liberando ogni altro partecipante, guida e l’organizzatore logistico da ogni responsabilità, firmando l’apposito documento prima di partire. Qualora vogliate fare una scalata alpina, ricordate che se fornite informazioni non veritere sulle vostre capacità, mettete non solo la vostra vita in pericolo, ma anche degli altri.

Durante la scalata si consiglia di portare uno zaino adatto per l’equipaggiamento personale, poichè non sono previsti portatori o sherpa personali di base.

Su richiesta e supplemento, se si desidera, possiamo fornire portatori, una guida alpina o sherpa personale.

Una giornata media non esiste, ma in linea di massima inizia con la sveglia, solitamente fra le ore 0600-0630 di mattina, vi verrà portato una ciotola con dell’acqua calda per lavarvi, a volte anche prima, se un alba lo merita o in caso di neccessità.

Prima della colazione è utile prepararsi il bagaglio da permettere allo staff accompagnante di preparare il trasporto. Le ore delle tappe giornaliere sono calcoltate al passo medio di una persona, con pause per pranzo e te che verranno stabilite in loco con la guida prima di raggiungere il lodge o il campo dove si pernotterà la sera.

Le ore di cammino in seguito menzionate si intendono in cammino senza correre, con tempo anche di fare delle foto e brevi pause per persone di salute e preparazione fisica media.

Le Lodges durante i trekking di avvicinamento ai Campo Base sono semplici trek lodges, spesso carini e anche “confortevoli”, ma con servici sanitari “poveri”. Rimane a discrezione della guida trekking in loco di decidere dove si pernotterà e della disponibilità. La guida quando è arrivata in loco, sceglie la Lodge e vi sistemerà, e i portatori il vostro bagaglio.

I lodge possono avere la doccia calda (a pagamento) in una cabina appositamente preparata. Considerando l’impatto ecologico, consigliamo di farne poco uso. Non c’è riscaldamento, se non nella sala da pranzo. I servizi igienici sono posizionati spesso al di fuori del lodge. Si richiede spirito di adattamento. È  alta montagna.

I pernottamenti in campi tendati sono previsti in tende biposto o tende singole secondo la scelta al momento della conferma viaggio.

L’attrezzatura da campo è fornita dalla nostra organizzazione e prevede oltre alle tende (biposto o singola con supplemento) adatto al’alta montagna, materassini “doppio spessore”, cuscini, tavolini, sedie, pentole e piatti, tenda da cucina, pentole, viveri etc. il tutto trasportato da portatori, pony, yak a seconda delle località o con veicoli.
Ove previsto pernottamento in campi tendati ma è possibile comunque dormire in semplici lodge, ogni spesa è carico del partecipante. 

Il mattino con la sveglia nel campo tendato verrà fornito solitamente un catino con dell’acqua calda per lavarsi. Simile la sera prima o dopo la cena.

È gradita la partecipazione del cliente nel montaggio e smontaggio delle tende.

La salita in vetta

Durante l’ascesa in vetta, la guida alpina supervisiona il procedimento in accordanza ai partecipanti e guida i scalatori verso la vetta in veste da partecipante-membro del gruppo alpinistico, non può e non dovvrà trascinare nessuno, poiche ogniuno partecipante deve essere tecnicamente e fisicamente preparato all’impegno previsto.

I pasti

I pasti nei campi, dipendente dalla permanenza prevista, sono di norma variegati e cucinati al momento, tenendo conto dell’igene. Le bevande vengono fornite sono te, caffè, cioccolata calda, succhi di frutta concentrato così come l’acqua potabile. Non forniamo alcolici, i quali sono a volte localmente reperibili, come le sigarette di produzione nepalese. 

Se avete scelto di non aver i pasti inclusi nei trekking di avvicinamento e rientro consigliamo calcolare una media da 4-8 euro a pasto, dipendente dall’altitudine (più alto, più costoso).  Il costo delle bevande varia da 0,5 a 4-7 Euro (tazza di te – birra, 650 ml).

I pasti nelle trek lodges saranno, se inclusi come descritto nella sezione “trekking” sopra!

Emergenze e soccorso nell’Alpinismo sono fattori essenziali da considerare.

Come per ogni viaggio, devi stipulare un assicurazione che copra anche l’elisoccorso oltre al soccorso alpino.

L’assicurazione dovrà approvare un servizio e quindi è importante che ti ricordi il numero emergenze dall’estero e il numero polizza.
Ricordati che noi non possiamo assicurare un cliente estero come te, e se pur richiesto legalmente in Nepal, è precondizione per poter viaggiare con noi!

Fai attenzione che devi pagare tu prima e poi ti risarcisce l’assicurazione, un elisoccorso raggiunge velocemente anche i 10000 Euro!

Avvisa sempre la guida e l’assistenza viaggio immediatamente, possiamo sempre darti una mano in caso di imprevisti!

Per ogni viaggio che noi organizziamo vale di base:

tutte le formalità, permessi per l’attività outdoor previste, l’accesso a regioni/aree ristrette o protette previste nel tuo viaggio.

Non ti devi occupare di nulla, devi solo mandarci i tuoi dati e/o copie passaporto e fototessera come te lo chiederemo per il viaggio.

Raccomandiamo sempre di voler indicarci i dati che corrispondono con i documenti che userai nel viaggio.

Raccomandiamo sempre di assicurarsi che si ha il visto/permesso di entrate prima di partire in volo intercontinentale.

Raccomandiamo sempre di essere munito di polizza assiurativa che includa anche le attività, incluso elisoccorso, nel viaggio.

Altre attività Outdoor

Le culture antiche del Nepal, Tibet e Bhutan sono molto conservatrici, e solitamente si vedeno solo bambini nuotare nei ruscelli e nei laghi.

Se vuoi fare un bagno in un fiume o in un laghetto, indossa un costume adeguato e cerca di nasconderti al meglio.

Ricordati se per caso passi ad una fontana calda in montagna, un bagno potrebbe aver anche vantaggi salutari, o come in Bhutan potrebbe essere utile per un bagno con le pietre calde, una tradizione millenaria!

Invece nelle città troverai piscine negli alberghi o anche pubbliche, dove si è “abituati” a persone “mezze nude”, sopratutto occidentali.

Porta sempre la “diplomazia” nelle piscine, anche se non sei d’accordo. Sarai più popolare con altri ospiti e il personale.

Ti piace correre? Hai diverse possibilità per scoprire dove si può correre:

la gente del posto è il miglior indicatore. Se non ci sono percorsi chiaramente segnati, in Asia la gente si sveglia presto la mattina per recarsi al vicino tempio o monastero, ma anche per correre!

Chiedi alla reception del tuo albergo se sanno dove si può correre, poiche anche nella città ci sono parchi che si prestano o monumenti o colline particolari, come in Kathmandu trovi la collina di Swayambhu che ha un percorso di 4 km o a Lhasa, dove la Kora porta attorno la collina del Potala.

In Bhutan hai il “paradiso”, da ogni alloggio del paese parti per una bella corsa !

Non devi rinunciare alle tue corse!

Walking/Hiking

Ci sono gruppi locali che organizzano escursioni da qualche ora o di un giorno, soltimante questi gruppi ci sono anche sui social media, spesso Facebook.

Trail running
Il Nepal ha diversi Trail Runnig nel corso dell’anno. Dal “Manaslu Trail Race”, al “Everest Trail Race” al “Mustang Trail Race” o il “Yeti Marathon” torviamo un marea di trail racing anche meno impegnativi di quelli descritti,
Il Bhutan ha un solo “Bhutan International Marathon“, il “Snowman Race” e il “Laya Run”, entrambi adatti ad esperti trail runner!
Il Tibet non ne ha.

Rock climbing
In Nepal hai molte scelte, dalla valle di Kathmandu, a Namche Bazar, Bandipur, Pokhara ed altre aree.
In Bhutan ha meno aree, ma è possibile!
Il Tibet è come il Bhutan, ancora non si è sviluppata un ambiente.

Birdwatching
In Nepal trovi molte opportunità nei parchi naturali, ma anche nella capitale trovi un rifugio per uccelli!
In Bhutan similmente trovi diverse opportunità, quella più famosa delle Gru del collo nero a Phobjikha.
In Tibet oltre osservazioni occassionali non ci sono ancora attività di Bird Whatching.

Se hai in mente un viaggio includendo un attività outdoor, chiedi a noi anche per un viaggio su misura.

Quale idea di cosa potrai fare nel Himalaya e dintorni!

Golf

Il Golf, sport per secoli riservato ai più ricchi, oggi non lo è piu, puoi dedicarti anche nel tuo viaggio con le “Green Fee” per ospiti nei diversi Club.

Le maggior possibilità trovi in Nepal, sia in Kathmandu come nella valle di Pokhara, ma anche nel Terai a Nawaparasi o Dharan.
Il Bhutan offre solo campi da nove buchi, ma trovi a Thimpu tre e uno a Haa.
Il Tibet finora ha solo uno, a Ningchi nel Tibet orientale (Kham)

Se vuoi fare un Golf game nel tuo viaggio con noi facci sapere!

Cycling

In Nepal troverai facile biciclette e sopratutto mountain bikes da noleggiare per qualche ora o giorno.
In Bhutan trovi a Paro e in Thimphu noleggi Mountain bike da noleggiare per uno o più giorni.
In Tibet non trovi noleggio bici, ma puoi comprare a buon prezzo biciclette o mountain bike cinesi, alcuni lo hanno fatto e le hanno poi donato ai locali

Parapendio/Paragliding

Nuovamente il Nepal ti offre di più… sia nella valle di Kathmandu, come a Bandipur, ma sopratutto nella fantastica valle di Pokhara si offre il volo in Tandem (pilota+cliente) davanti al grande Himalaya.
Nel Bhutan si offre a Paro, Thimphu, Phunaka e Phobjikha il volo in parapendio.
In Tibet non c’è ancora, ma nei pressi del lago di Yamdrok Tso potresti fare un fermata e un volo in Tandem è fantastico!

Per ogni viaggio che noi organizziamo vale di base:

tutte le formalità, permessi per l’attività outdoor previste, l’accesso a regioni/aree ristrette o protette previste nel tuo viaggio.

Non ti devi occupare di nulla, devi solo mandarci i tuoi dati e/o copie passaporto e fototessera come te lo chiederemo per il viaggio.

Raccomandiamo sempre di voler indicarci i dati che corrispondono con i documenti che userai nel viaggio.

Raccomandiamo sempre di assicurarsi che si ha il visto/permesso di entrate prima di partire in volo intercontinentale.

Raccomandiamo sempre di essere munito di polizza assiurativa che includa anche le attività, incluso elisoccorso, nel viaggio.