Trekking in Cina

Outdoor e trekking in Cina sarebbe un tema infinito…

Il trekking in Cina non è molto praticato dai locali, se mai per pellegrinaggio o pascolo sulle praterie del altipiano tibetano. Noi organizziamo sopratutto nelle montagne del altipiano tibetano e nel sudovest dello Yunnan e Sichuan, dove l’altipiano del Tibet e l’Himalaya dominano i panorami. 

Nella maggior parte si tratta di trekking organizzati con campi tendati, anche se alcuni “trekking lodges” spuntano qua è la, come al Kailash. La grande maggioranza dei trekkings attraversano regioni remote seguendo percorsi di pellegrinaggio attorno le montagne considerate “sacre” ma sempre più spesso troverete itinerari che si basano prevalentemente sulle bellezze paesaggistiche.

Qui di seguito alcune tra le mete più adatte al trekking facile-medio, normalmente esauribili in un paio di giorni.

Huang Shan (Anhui): la Montagna Gialla è una delle destinazioni più famose della Cina. Il percorso fino alla cima può essere impegnativo..

Sanqing Shan: il Parco Nazionale di Sanqing Shan si trova in una zona montagnosa 150 km a sud-est di Jingdezhen, capitale della porcellana cinese. 

Wuyi Shan (Fujian): Wuyi Shan è una località famosa in Cina per la produzione di rock tea, un tipo di tè semi fermentato tra i più pregiati. Offre piacevoli percorsi di trekking tra rilievi e campi di tè immersi nel verde. E’ accessibile tutto l’anno ma è particolarmente piacevole in primavera e in autunno, mentre d’estate può essere eccessivamente caldo, piovoso e umido.

Hua Shan (Shaanxi): è una delle Cinque Grandi Montagne e contemporaneamente anche montagna sacra taoista. Raggiunge il 2154 mslm e offre diverse opzioni di trekking, quattro delle quali permettono di accedere alla cima (se 4000 gradini possono sembrarvi pochi…). Sono aperte anche due vie ferrate. Attenzione: i percorsi possono essere pericolosi in alcuni punti perché a strapiombo o comunque poco protetti.

Grande Muraglia: si può trasformare in un’esperienza affascinante con pernottamento anche in tenda. Alcune sezioni del camminamento sono più adatte di altre, come da Mutianyu a Jinshaling, oppure da Jinshaling a Simatai e da Gubeikou a Jinshaling.

Yangshuo (Guangxi): immersa nella campagna e offre varie alternative di camminate, tra cui alcuni percorsi lungo il fiume Li (merita in particolare la sezione tra Yangdi e Xingping). Un’altra opzione in zona è camminare tra le risaie a terrazza di Longji, abitate dalle minoranze Yao e Zhuang.

Ci sarebbero ancora tanti altri luoghi e percorsi da elencare, ma noi trattiamo appunto l’Himalaya e dintorni!

I trekking in Tibet sono organizzati in campi tendati, che garantiscono un maggiore comfort, buon cibo e flessibilità su dove si vuole stabilire il campo per la notte. Forniamo di base, per ogni due partecipanti, una tenda a due posti con materassino isolante, tenda gabinetto, tenda pranzo, tavolini, sedie da campeggio e tutto l’equipaggiamento necessario per le cucine, il trasporto dei viveri, l’equipaggiamento, lampade a kerosene, carburante e fornelli da cucina. Per chi ha pagato il supplemento sistemazione singola, si prevede durante il trek la tenda singola. 

Fa eccezzione il trekking della Kora del Kailash nella regione di Ngari, Tibet occidentale. Qui si dorme in semplici guest house dei monasteri (2 x) invece nei campi tendati.

Ci occupiamo di tutta la burocrazia neccessari, dai permessi di trekking, alle entrate alle aree protette, permessi di accesso per area di accesso ristretto o militare. Tutto quanto ci serve sono la copia del tuo passaorto e in caso la fototessera.

La nostra esperienza decennale nel organizzare viaggi outdoor, é tua garanzia di qualità dei nostri servizi!