Cosa vedere in Nepal?

La storia millenaria è uno degli argomenti più menzionati quando si visita un paese, e il Nepal certo ha da offrire moltissimo in merito.

Dai primi reperti preistorici alle città reali della valle di Kathmandu e altri centri urbani, oggi spesso poco conosciuti, i siti Unesco e la cultura diversa dei popoli nepalesi offre un variopinto enorme al visitatore anche di solo passaggio.

Nella sua storia secolare, importanti movimenti come l’induismo, il buddismo, lo sciamanesimo hanno lasciato le loro tracce ed influenza, in gran parte “vivo” anche oggi, la filosofia e la religione hanno un fortissimo impatto su ogni aspetto della vita.

L’immensa varietà geografica e morfologica ha creato una richezza imensa di variazioni nelle varie regioni del paese.

Più noto per le sue maestose vette del alto Himalaya, che si scoprono con il trekking o anche in scalate o dai aeri, hanno creato la fama mondiale del Nepal, con ben 8 dei 14 ottomila sul suo territorio.

Grandi fiumi attraversano il paese da Nord a Sud come il Karnali, il Seti, il Kali Gandaki, il Sun Koshi, il Arun e il Mahakali, alcuni di loro provenienti dal altipiano tibetano.

Nel Sud del paese troviamo le pianure del Terai a quasi livello del mare con un clima e fauna subtropicale e centri culturale come Janakpur, con il suo tempio dedicato ai dei indù di Ram e Sita, o Lumbini, luogo nativo del Budda storico Gautama Siddartha e Tilaurakot Kapilvastu, la vecchia capitale dei Sakya.

Famoso il Parco Nazionale del Chitwan, ma anche il Parco Nazionale del Bardia, dove osservare la ricca fauna del paese (anche se non da confrontare con parchi nel Africa). Qui elefanti, la tigre reale del Bengala, scimmie, ucelli, il gharial, il cocodrillo e tanti altri ancora.

I parchi nazionali sono molto diversi fra di loro, come la flora e fauna, se vuoi vedere “tutto” o quasi tutto in un unico posto, visita i “National Botanical Garden” a Godavari nella valle di Kathmandu. È aperto tutti i giorni dalle 09:oo alle 17:oo!

Cosa vedere nel paese durante il viaggio  dipende moltissimo dai nostri interessi.

L’architettura religiosa domina la vita e le città antiche, sopratutto quella del popolo dei Newar, che hanno “inventato” la tipica forma della Pagoda e creato le città meravigliose della valle di Kathmandu, dove troviamo migliaia di templi grandi e piccoli.

Le feste religiose come le “Mela” o le “Jatra” si svolgono quasi ogni giorno con diversa intensità. Famose Jatra come la Biska Jatra di Bhakapur, la Indra Jatra di Kathmandu, ma anche festività indù come il Dashain, simile al nostro natale o il Tihar con la festa delle luci sono attrazioni anche per un viaggiatore di passaggio.

La pittura tradizionale varia dai ritratti “storici” ai dipintii nel templi, ma più conosciuti sono i “Paubha” o “Thangka”, dipinti di carattere religioso fino ai dipinti “Mithila” tipici del Sudest del Paese.

Le danze tradizionali hanno diverse influenze, dai Cham del alto Himalaya dei buddisti tibetani, a quelli “Lakhe” e “Naach” sono elaboratissimo e con costumi fantasiosamente (per noi occidentali) decorati e dipinti. Nelle varie feste avrete sicuramente l’opportunità di vederne.

La musica e sia folkolristica che rituale, le varie ceremonie buddiste similmente ispirato dalla cultura tibetana, come quelli indù o quelli Newar, la musica, spesso strana per orecchi occidentali, è importante aspetto della vita in Nepal. Cantare è molto popolare, famosi i canti “Dohori”, dove donne e uomini si incontrano anche per trovare forse la sposa futura…

Il Nepal ha una grande diversità di musei e Gallerie d’arte interessanti.

Se ti interessa, il Nepal ha relativamente pochi musei, ma alcuni sono anche interessanti, cosi come il National Museum a Chhauni, Kathmandu. I musei dei palazzi reali delle tre Durbar Square di Kathmandu, Patan e Bhaktapur (Kwopa).

Trovi anche un buon numero di Gallerie e musei privati, che presentano sia il passato, ma sopratutto l’arte contemporanea.

Famoso per la densità di siti Unesco Patrimonio del Umanità, la valle di Kathmandu, nonostante il caos e influssi moderni, trattiene un patrimonio culturale imparagonabile con ben otto siti.

Kathmandu, Patan e Bhaktapur hanno tutti le loro piazze incluso nei siti Unesco Patrimonio del Umanità.

Nella valle millenni sono passati come anche culture, re, popoli. L’aspetto culturale è dominato dalla cultura Newar del ononimo popolo.

Ma anche le altre culture hanno lasciato loro segno, sia nella valle, come sopratutto fuori. Centinaia di monasteri antichi si trovano nel arco Himalayano, appartemente al Bön in alchune aree, ma sopratutto di cultura del buddismo tibetano.

Janakpur

Più a Sud domina la cultura indù montana sulle colline, con pochi luoghi di interesse per un viaggiatore di passaggio. Noto la città di Janakpurdham o Janakpur, centro importante per gli deii Ram e Sita, meta di pellegrini dal Nepal e da tutto l’India. La si raggiunge via aerea o anche terra.

Bandipur

Questa piccola “cittadina” è un centro fondato dai mercantili Newar ben preservato, in passato un importante centro commerciale fra India e Tibet con bei dintorni e un mozzafiato panorama sul Himalaya, in particolare del Manaslu. Un gioello ben reservato e popolare fra i turisti sia stranieri che nepalesi. È strategicamene situato a metà strada fra Kathmandu e Pokhara.

Pokhara

La città turistica par excellance del Nepal, a pocha distanza al Himalaya con Dhaulagiri, Annapurna e Manaslu a Nord, il suoi laghi e le colline attorno sono un insieme di relax e anche punto di partenza per molti trekking! La si raggiunge via aerea o anche terra.